Roman Jur'evič Romanenko (Ščëlkovo, 9 agosto 1971) è un ex cosmonauta russo.
Roman Jur'evič Romanenko | |
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Cosmonauta della RSA | |
Nazionalità | ![]() |
Status | Ritirato |
Data di nascita | 9 agosto 1971 |
Selezione | 1997 (TsPK 12) |
Primo lancio | 27 maggio 2009 |
Ultimo atterraggio | 14 maggio 2013 |
Altre attività | Pilota |
Tempo nello spazio | 333 giorni, 11 ore e 1 minuto |
Numero EVA | 1 |
Durata EVA | 6h 38m |
Missioni |
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Data ritiro | 5 novembre 2014 |
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Romanenko è nato il 9 agosto 1971, a Ščëlkovo, in Russia. I suoi genitori, Yuri Victorovich Romanenko e Aleftina Ivanovna Romanenko vivono a Star City. Il padre è anch'esso un cosmonauta, ora ritirato, selezionato nel 1970. È sposato con Yulia Leonidovna Romanenko (Danilovskaya) e hanno due figli. Dopo essersi diplomato alla scuola superiore della Città delle Stelle nel 1986 è entrato nella scuola militare Leningrad Suvorov, diplomandosi nel 1988. Lo stesso anno è entrato nella scuola aeronautica di Chernigov, diplomandosi quattro anni dopo come pilota ingegnere. Successivamente ha servito l'aeronautica militare russa come ingegnere di laboratorio e copilota. Ha voltato con gli aerei L-39 e Tu-134, accumulando più di 800 ore di volo, diventando un pilota di Terza Classe dell'Aeronautica militare Russa.
È stato selezionato come candidato cosmonauta del Centro di addestramento cosmonauti Jurij Gagarin (GCTC) nel 1997, facendo parte del gruppo TsPK 12 all'età di 25 anni. A novembre 1999, dopo i due anni di addestramento base, è stato qualificato come cosmonauta. Dall'aprile del 2002 all'aprile del 2007 si è addestrato come membro di backup di diverse missioni spaziali, tra cui ingegnere di volo delle Expedition 9, 11 e 15, comandante Sojuz, ingegnere di volo in un lancio Shuttle e comandante della Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Nell'agosto del 2008 ha iniziato l'addestramento come membro dell'equipaggio principale per l'Expedition 20/21.
Il 27 maggio 2009 è partito per la sua prima missione a bordo della Sojuz TMA-15, da lui comandata, dal Cosmodromo di Baikonur, in Kazakistan, con i colleghi Frank De Winne e Robert Thirsk, diventando il terzo viaggiatore nello spazio di seconda generazione, dopo Sergei Volkov e Richard Garriott. Durante l'Expedition 20/21 ha trascorso 187 giorni nello spazio vivendo e lavorando sulla ISS come ingegnere di volo, tornando poi sulla Terra il 1º dicembre 2009. È tornato sulla ISS per la sua seconda missione, l'Expedition 34/35, il 19 dicembre 2012 a bordo della Sojuz TMA-07M con l'astronauta canadese Chris Hadfield e l'astronauta NASA Thomas Marshburn. Il 19 aprile 2013, durante l'Expedition 35, ha compiuto la sua prima attività extraveicolare (EVA) con il collega russo Pavel Vinogradov, della durata di 6 ore e 38 minuti. Si è sganciato dalla Stazione il 14 maggio 2013 (ora italiana), dopo 145 giorni nello spazio, atterrando nelle steppe del Kazakistan poche ore dopo.
Dall'agosto del 2012 fino 2014 è stato vice comandante del corpo cosmonauti del TsPK (GCTC). Il 5 novembre 2014 si è ritirato dal corpo cosmonauti per motivi di salute.
![]() | Eroe della Federazione Russa |
— 12 aprile 2010 |
![]() | Pilota-cosmonauta della Federazione Russa |
— 12 aprile 2010 |
![]() | Medaglia per i contributi alla conquista dello spazio |
«Per il suo contributo nel campo della ricerca, dello sviluppo e dell'utilizzo dello spazio esterno e per i tanti anni di lavoro diligente per attività pubbliche» — 12 aprile 2011 |
![]() | Medaglia al valor militare di II classe |
![]() | Commendatore dell'Ordine della Corona (Belgio) |
— 2011 |
Altri progetti
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