cosmos.wikisort.org - Cosmonauta

Search / Calendar

Evgenij Vasil'evič Chrunov (in russo Евгений Васильевич Хрунов) (Prudy, 10 settembre 1933Mosca, 19 maggio 2000) è stato un cosmonauta sovietico. Nacque nei pressi di Tula nell'allora RSSF Russa.

Evgenij Vasil'evič Chrunov
Cosmonauta
Nazionalità Unione Sovietica
StatusRitirato
Data di nascita10 settembre 1933
Data di morte19 maggio 2000
Selezione7 marzo 1960
(primo gruppo cosmonauti)
Primo lancio15 gennaio 1969
Ultimo atterraggio17 gennaio 1969
Altre attivitàIngegnere
Tempo nello spazio1 giorno, 23 ore e 45 minuti
Numero EVA1
Durata EVA37m
Missioni
  • Sojuz 5
  • Sojuz 4
Data ritirodicembre 1980

Biografia


Terminata la scuola dell'obbligo frequentò un istituto superiore di agricoltura e di scienze agrarie. Successivamente si arruolò presso l'Armata Rossa dove venne addestrato presso un apposito istituto per aspiranti piloti militari. Nel 1960 venne selezionato con il primo gruppo cosmonauti dell'Unione Sovietica. Fu candidato per il ruolo di pilota di riserva per la missione Vostok 5, ma la sua nomina non avvenne in quanto sostituito da Aleksej Archipovič Leonov e Boris Valentinovič Volynov (durante il programma Vostok per l'Agenzia Spaziale Sovietica era solito provvedere alla nomina di due piloti di riserva) in questo ruolo.

A partire dall'estate del 1964 iniziò il suo addestramento speciale per eseguire la prima attività extraveicolare della storia dell'esplorazione umana dello spazio. Tale addestramento venne eseguito insieme al compagno cosmonauta Aleksej Leonov, che gli venne preferito nella nomina per la missione Voschod 2. Chrunov dovette accontentarsi della nomina per l'equipaggio di riserva di questa missione mentre ad aprile del 1965 il compagno Leonov passeggiava liberamente nello spazio quale primo essere umano. Contrariamente alle missioni del programma Vostok, durante l'esecuzione del programma Voschod venne nominato esclusivamente un pilota di riserva per ciascuna missione. Per questo motivo, Chrunov formava in pratica tutto l'equipaggio di riserva, dovendo eventualmente sostituire pure il comandante della missione, il cosmonauta Pavel Ivanovič Beljaev.

Con l'inizio del mese di settembre del 1965, Chrunov venne addestrato a pilotare il nuovo velivolo spaziale Sojuz. Fece parte del primo gruppo composto da otto cosmonauti per i quali venne preparata l'apposita tuta spaziale. Tale fatto poté essere valutato come chiaro indizio di una sua prossima nomina, cioè per una delle prime missioni del programma.

Infatti ad aprile del 1967 fu previsto il suo primo volo nello spazio, una missione spettacolare di due navicelle Sojuz. I programmi originari prevedevano il lancio di Vladimir Michajlovič Komarov a bordo della Sojuz 1 seguito un giorno più tardi dal lancio della Sojuz 2 equipaggiata dai tre cosmonauti Bykovskij, Eliseev e Chrunov. Una volta in orbita, Eliseev e Chrunov allora si sarebbero trasferiti verso la Sojuz 1 mediante un'attività extraveicolare per atterrare insieme a Komarov. Dopo il lancio della Sojuz 1 fu presto chiaro, che la stessa ebbe molteplici problemi. Inoltre, a causa del maltempo, il lancio della Sojuz 2 non poté essere effettuato. Così si dovette provvedere all'interruzione della missione di Komarov. Durante il rientro e l'atterraggio, i paracadute della Sojuz 1 ebbero un disfunzionamento totale causando la morte di Komarov in seguito al violentissimo impatto a terra. Le ricerche sulla causa dell'incidente diedero la certezza, che l'identico errore di costruzione era stato effettuato pure per i paracadute della Sojuz 2. Il ritardo del lancio della stessa salvo la vita a Chrunov ed ai suoi compagni di missione.

Lo stesso argomento in dettaglio: Sojuz 2A.

Successivamente, nel 1968, Chrunov conseguì la laurea in ingegneria presso l'accademia delle forze dell'aeronautica militare sovietica.

La missione con lo spettacolare passaggio da una navicella spaziale verso l'altra, si svolse due anni dopo la data della missione originariamente prevista per quest'impresa. Chrunov poté partire finalmente per il suo primo volo nello spazio il 15 gennaio 1969. A bordo della Sojuz 5 venne accompagnato da Aleksej Stanislavovič Eliseev, cosmonauta già in precedenza nominato a volare insieme a Chrunov nella cancellata missione Sojuz 2, nonché il comandante della navicella Boris Valentinovič Volynov. Per tutti i tre membri dell'equipaggio si trattò del primo volo nello spazio.

La Sojuz 5 si agganciò, una volta raggiunta l'orbita terrestre, alla Sojuz 4, equipaggiata da Vladimir Aleksandrovič Šatalov e lanciata un giorno prima. Come programmato, Chrunov e Eliseev passarono da una navicella verso l'altra. Chrunov divenne così il settimo essere umano che eseguì un'attività extraveicolare nello spazio ed uno dei due primi membri di un equipaggio, che fece ritorno a bordo di una navicella spaziale diversa da quella con la quale era stato lanciato nello spazio.

Lo stesso argomento in dettaglio: Sojuz 5.

Successivamente Chrunov venne addestrato esclusivamente per una futura missione verso la stazione spaziale sovietica Saljut. Ciò nonostante non volò più nello spazio. Solo dopo parecchi anni venne finalmente nuovamente nominato per una missione, anche se solo per l'equipaggio di riserva. Durante la missione Sojuz 38, destinata verso la stazione spaziale Saljut 6, fu nominato riserva per il comandante della missione Jurij Viktorovič Romanenko. Durante questa missione, svoltasi nel settembre del 1980 nel corso del programma Intercosmos, volerà nello spazio il primo cosmonauta originario di Cuba: Arnaldo Tamayo Méndez.

Chrunov lascio l'Agenzia spaziale sovietica solo pochi mesi più tardi, cioè alla fine dell'anno 1980 senza poter volare per una seconda volta nello spazio. La storica impresa della Sojuz 5 rimarrà la sua unica esperienza. È deceduto all'età di soli 66 anni. Lasciò la moglie e due figli: Valerij (*1959) e Aleksandr (*1976).


Onorificenze


Immortalato insieme ad altri in un francobollo commemorativo
Immortalato insieme ad altri in un francobollo commemorativo
Eroe dell'Unione Sovietica
Ordine di Lenin

Altri progetti



Collegamenti esterni


Controllo di autoritàVIAF (EN) 113930299 · ISNI (EN) 0000 0001 1084 5742 · LCCN (EN) n81097614 · WorldCat Identities (EN) lccn-n81097614
Portale Astronautica
Portale Biografie

На других языках


[de] Jewgeni Wassiljewitsch Chrunow

Jewgeni Wassiljewitsch Chrunow (russisch Евгений Васильевич Хрунов; * 10. September 1933 in Prudy in der Oblast Tula; † 19. Mai 2000 in Moskau) war ein sowjetischer Kosmonaut.

[en] Yevgeny Khrunov

Yevgeny Vasilyevich Khrunov (Russian: Евге́ний Васи́льевич Хруно́в; 10 September 1933 – 20 May 2000)[1] was a Soviet cosmonaut who flew on the Soyuz 5/Soyuz 4 mission.[2]

[es] Yevgueni Jrunov

Yevgueni Vasílivich Jrunov (en ruso, Евге́ний Васи́льевич Хруно́в; Prudy,[1] 10 de septiembre de 1933-Moscú, 19 de mayo de 2000) fue un piloto-cosmonauta de la URSS, polkovnik de la Fuerza Aérea Soviética. Héroe de la Unión Soviética (1969).

[fr] Ievgueni Khrounov

Ievgueni Vassilievitch Khrounov (en russe : Евгений Васильевич Хрунов) est un cosmonaute soviétique[1], né le 10 septembre 1933 et décédé le 19 mai 2000.
- [it] Evgenij Vasil'evič Chrunov

[ru] Хрунов, Евгений Васильевич

Евге́ний Васи́льевич Хруно́в (10 сентября 1933[1], Пруды[d], Московская область — 19 мая 2000, Москва, Останкинское кладбище) — лётчик-космонавт СССР № 15, полковник ВВС, Герой Советского Союза (1969).



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии